REGNO UNITO. SETTANT’ANNI FA, ELISABETTA REGINA
(6 Febbraio 2022)
LONDRA. Il 6 Febbraio 1952, settant’anni fa, elisabetta Windsor sale sul trono di Gran Bretagna. e’ una ragazza di 26 anni, da quattro sposata a Filippo di Mountbatten.
Al momento dell’assunzione si trova in Kenya. Nella notte suo padre Giorgio VI, il re balbuziente, è morto. Elisabetta gli succede perché il sovrano non ha figli maschi.
Dopo che l’hanno informata dell’avvenimento, la nuova sovrana deve imbarcarsi su un aereo militare che in 18 ore la trasporta a Londra: non ci sono ancora velivoli supersonici e i viaggi intercontinentali sono disagievoli. IL giorno successivo Elisabetta giura: l’incoronazione vera e propria avverrà solo il 2 Giugno ’53 e sarà uno dei primi avvenimenti diffusi dalla TV in mondovisione.
Nel ’52 la Gran Bretagna è ancora una superpotenza globale: malgrado abbia dovuto rinunciare ad India, Birmania e Ceylon, possiede ancora mezza Africa ed altri territori. Sir Winston Churchill è di nuovo Primo Ministro, dopo l’incerta vittoria nelle elezioni del 1951.
Nei settant’anni del suo regno l’impero coloniale si dissolverà, la Gran Bretagna entrerà ed uscirà dall’Unione Europea, esploderà il conflitto in Irlanda del Nord tra cattolici repubblicani e unionisti protestanti. Le cronache mondane c’informano giorno per giorno sulle disavventure della sua complessa famiglia. Lei, ligia al dovere, è sempre là e per quel che se ne sa, malgrado l’età (quasi 96 anni) in piena forma.
Mai nessun sovrano anglo-britannico è giunto a questo traguardo: a giugno ci saranno le cerimonie del giubileo di platino: sarà un modo probabilmente per metter da parte per un po’ le angosce del presente che vede il regno d’Elisabetta a rischio di dissoluzione tra spinte indipendentiste e desiderio d’isolamento.
PIER LUIGI GIACOMONI