FORTE TERREMOTO IN TANZANIA: 13 MORTI
(11 Settembre 2016)
DODOMA. Un sisma di magnitudo 5,7 sulla scala richter che ne conta 9 ha ucciso almeno 13 persone e ne ha ferite 203 nella Tanzania settentrionale: lo hanno reso noto le autorità locali.
La scossa si è verificata nei pressi della frontiera con Uganda e Ruanda vicino al Lago Vittoria.
Le immagini postate sui social network mostrano danni significativi agli edifici nella città di Bukoba, abitata da circa 70.000 persone, dove si sono registrate molte vittime.
Il sisma è stato avvertito anche nel vicino Kenya occidentale.
«Questo incidente ha causato molti danni!» ha dichiarato alla BBC Deodatus Kinawila, Commissario distrettuale della zona. «Per il momento, però, la situazione è calma e sotto controllo.»
«Qualcuno è stato ricoverato all’ospedale, poi subito dimesso – ha aggiunto – in questo momento non ci attendiamo molti altri feriti».
Il Servizio geologico degli Stati Uniti ha comunicato che la scossa tellurica è avvenuta alle 15,27, ora locale, di ieri (corrispondenti alle 14,27 italiane) ad una profondità di 10 km.
Malgrado la zona colpita ieri faccia parte della Rift Valley, un’area geologicamente complessa, i forti terremoti sono relativamente rari: l’ultimo grosso sisma di sei gradi Richter avvenne nel luglio 2007 e colpì la città di Arusha, situata ad est di Bukoba.
PIER LUIGI GIACOMONI