BOLOGNA. Commemorazione della strage del 2 agosto.
(2 agosto 2016).
BOLOGNA. Da diversi anni non vado alla manifestazione del 2 agosto. Non ci vado non perché non voglia ricordare le vittime di quest’orribile strage e nemmeno perché pensi che bisognerebbe provare a dimenticare. Nint’affatto! Non ci vado perché penso che sia un rito che si ripete ogni anno stancamente, ogni anno uguale a se stesso.
Non ci vado perché penso che sarebbe ora che provassimo a ricordare quei morti in un modo diverso, magari con delle letture, degli appuntamenti culturali, piuttosto che con dei discorsi, sempre uguali a se stessi, con l’immancabile corollario dei fischi ai rappresentanti del Governo di turno.
Preferisco ricordare le vittime del 2 agosto nel privato di casa mia, senza che nessuno lo sappia.
PIERLUIGI GIACOMONI